Ho scritto al toilette

Sono andato in bagno, ma non ho chiuso le porte dietro di me in modo che il ragazzo non perdesse nulla di interessante. Si voltò in bagno sul viso e cominciò a sedersi, abbassò le mani lungo l'addome e le toccò il culo. Si alzò, sollevò una coscia, una figa ben a gomito fu immediatamente esposta tra le sue gambe. Si sedette sulla copertura del gabinetto, espose il petto, sollevò la gonna e l'apertura del coperchio cominciò a sedersi. Tenendo l'orlo in mano, dipinto sul peso e lavato dal serbatoio.